Descrizione
Guanciale Stagionato
Il Guanciale rappresenta l’eccellenza della salumeria italiana e il pilastro fondamentale della cucina romana. Ricavato dalla guancia del maiale, comprende anche parte della gola e del collo, creando un prodotto dal profilo organolettico unico che ha conquistato il mondo attraverso le iconiche ricette laziali.
Caratteristiche Distintive
Il guanciale si distingue per la sua componente grassa predominante (circa 70%) arricchita da venature magre di muscolo che conferiscono il caratteristico sapore intenso e la texture cremosa durante la cottura. La stagionatura minima di 3 mesi sviluppa la crosta esterna protettiva e concentra gli aromi, rendendolo l’ingrediente insostituibile dei “Fantastici 4” della cucina romana: Carbonara, Amatriciana, Gricia e Cacio e Pepe.
- Forma: Triangolare caratteristica con crosta bruno-dorata
- Aspetto al taglio: Bianco-rosato con marezzatura irregolare
- Aroma: Intenso con note speziate di pepe nero
- Consistenza: Morbida e burrosa, si scioglie in cottura
Processo Produttivo Tradizionale
Fasi di Lavorazione:
- Selezione: Guancia di suini pesanti italiani con gola e collo
- Salatura a secco: 8-15 giorni con sale marino grosso
- Speziatura: Pepe nero macinato grosso, eventuale peperoncino
- Stagionatura: Minimo 3 mesi in ambienti controllati (12-18°C)
- Affumicatura (varianti): Corteccia di mandorlo e legna di fragno
Guanciale vs Pancetta: Le Differenze Fondamentali
| Caratteristica | Guanciale | Pancetta |
|---|---|---|
| Origine anatomica | Guancia/gola/collo | Ventre del maiale |
| Contenuto grasso | 70% (più grasso) | 45% (meno grassa) |
| Calorie per 100g | 655 kcal | 450 kcal |
| Stagionatura | Minimo 3 mesi | 2-4 settimane |
| Utilizzo principale | Cottura (soffritti) | Consumo diretto + cottura |
| Tradizione | Cucina romana/laziale | Diffusa in tutta Italia |
Valori Nutrizionali per 100g
- Energia: 655 kcal / 2743 kJ
- Proteine: 6,4g
- Grassi totali: 69,6g (di cui saturi 27g)
- Carboidrati: 0,8g
- Sodio: 1,8g
- Colesterolo: 95mg
Naturalmente senza glutine e lattosio
Tradizione Culinaria Romana
Il guanciale è l’ingrediente fondamentale delle quattro ricette più iconiche della cucina capitolina:
- Carbonara: Base per il soffritto con uova, pecorino e pepe nero
- Amatriciana: Soffritto arricchito con pomodori pelati e peperoncino
- Gricia: “Amatriciana bianca” con solo pecorino Romano e pepe
- Pasta e Fagioli: Base grassa per zuppe tradizionali laziali
Tecniche di Cottura Ottimali:
- Taglio a listarelle di 5-8mm
- Cottura lenta senza olio aggiunto
- Rosolatura fino a doratura per rilascio del grasso
- Mantecatura con pasta e acqua di cottura
Conservazione Ottimale
Guanciale Intero:
- Luogo fresco e asciutto (15-20°C)
- Coperto con canovaccio pulito
- Durata: 4-6 settimane dalla produzione
Sottovuoto:
- Frigorifero: 6 mesi integro
- Dopo apertura: 15-20 giorni in contenitore chiuso
- Fuori frigo: massimo 1-2 ore
Affettato:
- Frigorifero (2-4°C) coperto con pellicola
- Consumo entro 24-48 ore dal taglio
Certificazioni e Qualità
✅ Materia prima italiana selezionata
✅ Processo tradizionale secondo ricette storiche
✅ Stagionatura naturale minimo 3 mesi
✅ Controlli qualità in ogni fase produttiva
✅ Tracciabilità completa dalla materia prima

















